E’ partita da Selegas la protesta degli allevatori della Trexenta che, per richiamare l’attenzione del mondo politico su una crisi senza precedenti, hanno deciso di rinunciare al loro diritto/dovere di voto. Questa mattina una delegazione di pastori (ma c’erano anche alcuni agricoltori) si è presentata in Comune per riconsegnare le schede elettorali al sindaco Alessio Piras. Il primo cittadino, insieme a lui c’erano gli assessori Raffaele Porru e Valeria Pardu, ha accolto gli allevatori esprimendo loro la solidarietà dell’amministrazione comunale.
Domani mattina la protesta si sposterà a San Basilio e a Ortacesus. C’e da credere che da qui al 4 marzo (giorno in cui si vota per il rinnovo del Parlamento) i pastori della Trexenta avranno tutti riconsegnato le loro schede elettorali. I problemi del comparto sono gravissimi: resta basso il prezzo del latte, in compenso aumentano i costi di produzione e restano bloccati gli aiuti comunitari. Non va meglio sul fronte indennizzi: i pagamenti per la siccità stanno arrivando con il contagocce.