La farmacia territoriale ubicata nel poliambulatorio di Senorbì è a rischio chiusura, alla base della scelta quasi obbligata è la carenza di farmacisti specializzati in forza all’ATS soprattutto dopo i recenti pensionamenti. Nulla è stato deciso, ma le notizie ufficiose sono bastate per preoccupare cittadini e mettere in guardia gli amministratori locali.
La farmacia del poliambulatorio di Senorbì allo stato attuale apre una volta alla settimana, ogni giovedì, ma le indiscrezioni parlano di una chiusuta del servizio a partire dal 1 febbraio, uno stop che costringerebbe gli utenti a rivolgersi a Cagliari o a Isili. Diverse le iniziative in corso a difesa del territorio affinché la consegna di medicinali e ausili farmaceutici prosegua a Senorbì.
L’Assemblea dell’Unione dei Comuni della Trexenta ha approvato un documento per sottolineare l’importanza del servizio farmacia e scongiurare l’ipotizzata chiusura. Dello stesso avviso il Consigliere Regionale e Sindaco di Barrali Fausto Piga in continuo contatto con l’Assessore Mario Nieddu e il Commissario ATS Massimo Temussi. A mostrare interesse alla vicenda anche il Partito Democratico che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale alla sanità per sapere se sia a conoscenza della vicenda.