Sindaci uniti contro le scorie radioattive: incontro a Mandas nel pomeriggio











Questo pomeriggio, alle 16, si terrà a Mandas nei locali dell’ex convento di via Tuveri un’assemblea dei sindaci dei 22 comuni della Sardegna nei cui territori sono state individuate le aree ritenute potenzialmente idonee per il deposito delle scorie radioattive. Alla riunione autoconvocata parteciperanno i sindaci di :

Albagiara (Marco Marrocu), Assolo (Giuseppe Minnei), Mogorella (Lorenzo Carcangiu), Siapiccia (Raimondo Deidda), Usellus (Fabrizio Cao), Villa Sant’Antonio (Fabiano Frongia), che fanno parte della provincia di Oristano e quelli di : Genuri (Danilo Piras), Gergei (Rossano Zedda), Guasila (Paola Casula), Las Plassas (Ernesto Nocco), Mandas (Umberto Oppus), Nuragus (Giovanni Daga), Nurri (Antonello Atzeni), Ortacesus (Maria Carmela Lecca), Pauli Arbarei (Emanuele Cadeddu), Segariu (Andrea Fenu), Setzu (Francesco Cotza), Siurgus Donigala (Antonello Perra), Tuili (Andrea Locci), Turri (Martino Picchedda), Ussaramanna (Marco Sideri), Villamar (Fernando Cuccu) che fanno parte della provincia del Sud Sardegna.

Secondo i dati istat aggiornati al 30 giugno 2019 i 22 comuni complessivamente hanno 21.104 abitanti. (2484 nei sei della provincia di Oristano, 18.620 nei 16 di quella del Sud Sardegna). Guasila è il comune col maggior numero di abitanti (2657), Setzu, quello con il minor numero (134). La popolazione media è di poco meno di 960 abitanti. I sindaci ribadiranno la contrarietà delle loro comunità e di tutta la Sardegna alla scelta di stoccare nel territorio sardo scorie radioattive e la netta opposizione all’individuazione dell’isola come deposito nazionale. Sarà anche l’occasione per discutere ad approvare soluzioni idonee atte a contrastare ogni possibilità di stoccaggio.