“La sicurezza a zero rischi prima di tutto!” In altri tempi poteva sembrare uno slogan, ma in tempi di covid non si scherza, e gli studenti dell’Istituto Superiore Einaudi di Senorbi lo stanno urlando a gran voce con una “protesta” fatta di scioperi e assenze dalla scuola.
I motivi sono arcinoti in tutta Italia: la mancata possibilità di rispettare le distanze di sicurezza nei mezzi pubblici inclusi gli studenti del circondario nella scuola di Senorbi. “Siamo ammassati nel pullman come se fossimo sardine, c’è un solo mezzo per accompagnarci e se non lo prendiamo saremo degli assenti ingiustificati alle lezioni, al contrario non avremo modo di rispettare la distanza di sicurezza che la legge impone.
Perché dobbiamo rischiare di essere contagiati o contagiare chi ci sta vicino?” questa la denuncia fatta dagli studenti.Troppa calca sui bus e per questo troppo alto il rischio di contagio.Si era partiti con gli studenti di Cagliari e ora arriva quella dell’Istituto Superiore Einaudi di Senorbì.
“Siamo molto preoccupati per il sovraffollamento dei mezzi che ci portano a scuola in cui non è possibile rispettare la distanza di sicurezza imposta dalla legge”. E ancora: “Noi vorremo la sicurezza per noi e per le nostre famiglie, vogliamo continuare a frequentare le lezioni, ma in tranquillità”. Questa è la voce che speriamo arrivi alla Regione e che trovi una soluzione al più presto per permettere ai ragazzi di viaggiare e riprendere le lezioni.