Legge regionale antispopolamento: In Trexenta scattano gli incentivi nascita, ristrutturazione e lavoro.











Governatore Solinas e alleati mantengono fede all’impegno preso in campagna elettorale e approvano la Legge antispopolamento.

Il nuovo provvedimento regionale approvato lo scorso 24 febbraio prevede uno stanziamento di quasi 250 milioni in tre anni con un bonus da 600 euro ai bambini con meno di 5 anni e residenti in Comuni con meno di tremila abitanti, e per l’assegnazione di contributi per l’apertura di un’attività o il trasferimento dell’azienda nel Comune in questione.

Per la prima volta – sottolinea il Presidente Solinas – si mettono in campo risorse vere e certe”. La manovra stanzia fondi a favore dei nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni fino a 3mila abitanti e un bonus nascita che arriva fino a 600 euro mensili per ogni figlio nato dal 2022 in avanti, adottato o in affido pre adottivo fino al compimento del quinto anno di età. Sempre in chiave di contrasto allo spopolamento è il contributo a fondo perduto fino a 15mila euro per la ristrutturazione di prima casa destinato a chi risiede o trasferisce la residenza nei Comuni al di sotto dei 3mila abitanti. Chi invece deciderà di aprire un’attività nei territori più deboli potrà contare su un contributo fino a 20mila euro (contributo di 15mila per una nuova apertura, che arriva fino a 20mila in caso di nuove assunzioni). Previsto il Credito d’imposta per le attività vecchie e nuove che operano in quei Comuni (anche in questo caso il contributo è soggetto a un incremento in caso di nuovo dipendente assunto).

“Si tratta di un impegno che avevamo preso in campagna elettorale, un’iniziativa che doveva essere attuata a partire dalla finanziaria 2020, ma che a causa della pandemia è stato possibile riprendere ora nel 2022” il commento del Consigliere Regionale Fausto Piga nella sua pagina facebook.

I bandi per la richiesta degli incentivi saranno disponibili nelle prossime settimane.