Covid Sardegna, Record di tamponi oltre 16mila al giorno











Sono giorni difficili per il sistema sanitario regionale costretto ancora una volta a fare i conti con l’emergenza Covid.

A preoccupare non sono gli ospedali, ma il sovraccarico di lavoro nell’ambito delle procedure di tracciamento in considerazione dell’elevato numero di tamponi antigenici e molecolari che le strutture private e pubbliche esaminano giornalmente.

L’effetto Green Pass, i timori di contagiare i parenti ma anche l’aumento vertiginoso dei casi ha fatto impennare le prenotazioni di tamponi rapidi: in Tutta Italia si stimano 700mila al giorno, il 20% in più rispetto ai giorni prima delle festività.

Stessa situazione anche in Sardegna, una corsa al tampone antigenico che rischia di paralizzare tutte le regioni.

Prima conseguenza nel sud Sardegna è stata quella di regolamentare gli accessi al centro TREIN di Via Romagna a Cagliari.

ATS infatti ha reso noto che le farmacie della provincia non dovranno più mandare in Via Romagna i soggetti positivi sottoposti a tampone antigenico per la controverifica attraverso il test molecolare.

I positivi al tampone in farmacia dovranno essere inseriti nella piattaforma GCC e aspettare la chiamata del SISP.