Covid, Guasila in mini lockdown











A Guasila il Covid torna a far preoccupare, i positivi secondo l’ultimo aggiornamento sono 27, ma probabilmente sono destinati a salire.

A renderlo noto è stata la prima cittadina Paola Casula che ha emesso anche un’ordinanza per provare a controllare la circolazione virale tra la popolazione.

“Non sarà una zona rossa anche se adottare la decisione giusta non è mai semplice – scrive su Facebook la Sindaca – Oggi ci ritroviamo nel dover adottare, indifferibilmente, misure che possano almeno in parte arginare la cavalcata di contagi che nelle ultime settimane sembra diventata inarrestabile.”

“In questo momento purtroppo gli ambienti dove il virus ha maggiormente colpito sono i due istituti scolastici (pubblico e paritario) e alcune associazioni culturali e sportive – prosegue Casula – Da domani e fino al 26.10.2021 (con grande rammarico coinvolgendo anche le attività del Festival dell’Altrove) è ordinata:

la sospensione di tutte le attività didattiche in presenza della scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Guasila e della sezione primavera e infanzia dell’Asilo infantile Maria Ausiliatrice;

la sospensione di tutte le attività di tipo sportivo, ricreativo e culturale in spazi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso, svolte da associazioni di ogni tipo o gruppi spontanei.

la sospensione del servizio di apertura al pubblico della Biblioteca comunale, fatta salva la possibilità di accedere ai servizi offerti su prenotazione.

la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico anche all’aperto.

il divieto di organizzare feste private e qualsivoglia evento che implichi assembramenti sia in spazi chiusi sia all’aperto;

la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura (anche extrascolastiche), di eventi e di ogni altra forma di riunione o di assembramento in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo, ricreativo e religioso.

la sospensione dei congressi, e di ogni tipo di evento sociale e di ogni altra attività convegnistica o congressuale, salva la possibilità di svolgimento a distanza;

la chiusura al pubblico dei parchi e delle aree da gioco, in particolare della Zona Verde;

La chiusura al pubblico del Municipio fatte comunque salve le attività indifferibili e l’erogazione dei servizi essenziali con possibilità per il pubblico di essere ricevuto previo appuntamento telefonico.