Covid Lazio, Dopo i festeggiamenti per gli Europei arriva il picco contagi











Calcolatrice alla mano, nella regione Lazio sono oltre 2000 i casi in più di Covid in poco più di una settimana.

“Stiamo pagando il cosiddetto ‘effetto Gravina’, ma senza complicazioni negli ospedali. I casi sono ancora destinati ad aumentare per l’effetto del calo di tensione in occasione dei festeggiamenti per gli Europei, che durerà ancora alcuni giorni. I positivi sono per lo più giovani ancora non vaccinati e questo significa, ancora una volta, quanto sia importante vaccinarsi e raggiungere l’immunità di gregge” così l’assessore regionale alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato.

“Ancora una volta ricadono sulle spalle del Servizio sanitario regionale e dei suoi operatori l’onere e gli effetti del calo di tensione”, prosegue D’Amato, prima di precisare che in ogni caso “la situazione è sotto controllo e nel Lazio i casi attualmente positivi complessivi sono la metà di altre grandi regioni, quindi nessun allarme e vaccinarsi”.

“Meno male che abbiamo un alto tasso di copertura vaccinale, altrimenti gli effetti dei festeggiamenti li avremmo pagati salati. Non oso pensare a cosa sarebbe successo se il calo di tensione era accompagnato a una bassa copertura vaccinale. La vaccinazione completa previene il ricovero in terapia intensiva del 97% e i decessi del 95% secondo i dati dell’Iss”, ha concluso D’Amato.