Caccia alla giovenca: l’invito a partecipare della Pro loco di Guasila











La Pro Loco di Guasila, in qualità di ente organizzatore dei festeggiamenti della B.V. Assunta e della Caccia alla Giovenca sente doveroso chiarire alcuni aspetti legati a questa manifestazione.
È chiamata Caccia alla Giovenca il tradizionale evento che apre ufficialmente festeggiamenti della festa patronale: si svolge all’alba del 14 agosto di ogni anno nelle campagne di Guasila e affonda le sue radici in tempi antichissimi, con alta probabilità precristiani. Si parla dunque di una manifestazione presumibilmente ultra millenaria. Si potrebbe dire che consiste nel liberare una giovane vitella nei campi e nella gara tra cavalieri celibi per riuscire a catturarla seguendo regole molto rigide, ma sarebbe alquanto riduttivo. Talmente è complesso e arcano questo rito che non possono certo bastare poche righe per spiegarne il procedimento e l’importanza antropologica e sociale. Ciò che avviene in alcune ore del 14 agosto è solo la punta dell’iceberg di una serie di riti, dinamiche e connessioni che la comunità di Guasila sente radicalmente suoi, in modo viscerale, primitivo forse, ma nel senso buono del termine in quanto richiama ciascun uomo e donna a riscoprire valori universali, antichi ma ancora assolutamente attuali: il senso di comunità, la necessità di custodire la terra, la celebrazione della vita in tutte le sue forme, il dono della saggezza che gli anziani hanno trasmesso alle attuali generazioni, il fondamentale ruolo degli animali nella vita dell’uomo, animali che non vengono sfruttati né tantomeno maltrattati, come ogni tanto qualcuno si permette di insinuare. Sono solo alcuni aspetti della manifestazione che possono però spiegare perché i guasilesi ne vanno così fieri e custodiscono e difendono con passione la sua sopravvivenza e il suo sviluppo. Ogni guasilese si sente coinvolto, parte in causa, protagonista e custode anche se magari non vi partecipa costantemente. La Caccia alla giovenca è una delle espressioni che dice chi è questa comunità, che la identifica, la rappresenta, la definisce.
I guasilesi sono felici di condividerne la ricchezza con quanti avranno il desiderio di parteciparvi con rispetto a partire dal pomeriggio del 13 agosto, seguendo anche gli eventi collaterali che permetteranno di scoprire qualcosa di più della Caccia e conoscere una parte di storia di Guasila e della Sardegna.