Forse voleva solo seguire la lezione di scienze e capire come è fatto il suo corpicino, oppure voleva imparare a conoscere l’italiano per non essere sempre e solo costretto a squittire nel tentare di farsi comprendere. Fatto sta che l’incursione di un povero topolino all’interno dell’Istituto di istruzione superiore Einaudi di Senorbì si è conclusa in tragedia (per lui, per il povero topo).
E’ comparso in una classe durante l’ora di lezione, i ragazzi per nulla intimoriti lo hanno catturato (nella caccia al topo l’animale ha avuto la peggio) e buttato nella spazzatura. Almeno la lezione è potuta riprendere tranquillamente.
Due giorni dopo metà scuola ha scioperato, la classe che ha trovato il topo invece è regolarmente entrata a scuola anche per chiedere alla dirigenza scolastica la derattizzazione. I ragazzi hanno pure rischiato la sospensione, ma sembra che alla fine se la siamo cavata con una reprimenda.
Fine della storia triste (per il topo)
Redazione (ironica) Trexenta